Crypto sostenibili

Tol Communication Srl

Da ricerche effettuate si afferma che la creazione di un bitcoin, consumi una quantità di elettricità tale, da poter mantenere una famiglia per 9 anni.

Quindi, la spesa per produrre Bitcoin diventa sempre più grande a causa degli spaventosi consumi elettrici, necessari per alimentare i computer. Il consumo medio si assesta su una dissipazione di energia elettrica pari a quella di centinaia di migliaia di transazioni con le normali carte Visa. Immaginiamo ora con l’aumento del costo del gas per la produzione di energia elettrica, come i costi lieviteranno ancora di più.

Il costo per la creazione di Bitcoin comincia ad essere talmente elevato da non avere più un ritorno economico così redditizio.

Crypto a minor impatto ambientale

Quindi anche in questo mondo, la ricerca della sostenibilità comincia ad essere importante, così cominciano ad affacciarsi le crypto green, che hanno un minore impatto ambientale basandosi su progetti ecosostenibili, cercando di avvicinarsi sempre di più all’impatto ambientale quasi nullo. Anche le aziende più sensibili all’inquinamento ambientale cominciano a porsi il problema per il pagamento in criptovaluta.

Come accennato in precedenza, per il funzionamento, la convalida delle transazioni effettuate, e per il funzionamento dei macchinari per la gestione dell’enorme quantità di dati e il consumo di energia è considerevole.
Come possiamo capire il futuro dei Bitcoin dipende anche e soprattutto dallo sviluppo tecnologico per ridurre lo spreco energetico che tiene in piedi e fa funzionare tutto il meccanismo.
Una crypto green è quindi una moneta che sfrutta energia rinnovabile e che si basa su dei sistemi di calcolo e protezione non troppo inquinanti.

I soggetti interessati sostengono che il traguardo relativo ad un impatto ambientale uguale a zero è vicino, ad oggi non sono tantissime le crypto green, o almeno quelle che inquinano di meno utilizzando Blockchain ecosostenibili. Nel mondo delle crypto con le sue 15 mila criptovalute ed oltre, il numero è ancora molto esiguo, ma siamo sicuri che quello delle crypto a zero inquinamento, sia un tema molto importante che dovrà essere affrontato con più forza in futuro.